Descrizione
Situata a nord-ovest del territorio di Bellusco, San Nazzaro è oggi una tranquilla area residenziale raggiungibile dalla località Cantone attraverso l’omonima via San Nazzaro. Questo abitato sorge sull’antica cascina rurale, a sua volta edificata sulle vestigia di un monastero di monache benedettine, risalente al XIII secolo. Il complesso monastico perse la sua funzione religiosa nel XV secolo, trasformandosi nel tempo in una tipica cascina lombarda.
"Ultima ondulazione delle Alpi, che muoiono nel piano lombardo". Così don Carlo Pellegrini, parroco di Bellusco agli inizi del Novecento, descriveva San Nazzaro, riferendosi al lieve rialzo naturale, una collina, su cui sorge la cascina.
A San Nazzaro si trovano ancora oggi alcuni elementi tipici della sua lunga storia: una cascina a corte, una chiesetta e ampi campi coltivati. Resti dell’antica chiesa romanica sono visibili in alcune abitazioni private, mentre nella corte a nord si possono ancora individuare tracce del chiostro del monastero e di una grande cantina con volte. Il cortile lombardo conserva caratteristiche tradizionali come le corti coloniche con i loro porticati e loggiati, oltre a un grande forno e a un pozzo comunitario.
Negli ultimi anni l’abitato si è ampliato con nuove costruzioni, mantenendo però il suo carattere di località immersa nel verde e separata dal centro di Bellusco.
San Nazzaro ospita anche una chiesetta dedicata ai Santi Nazzaro e Celso, consacrata nel 1832. Al suo interno, fino al 2013, era custodita una tela raffigurante la Madonna con Bambino, attribuita al pittore seicentesco Giuseppe Nuvolone.
Modalità d'accesso
Ingresso accessibile in sedia a rotelle.
Indirizzo
Punti di contatto
Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2025, 08:19